In scena fino al 22 dicembre al Teatro Degli Arcimboldi di Milano Pinocchio Reloaded.
- PRESENTAZIONE
- IL CAST
- REGIA E SCENOGRAFIA
- COSTUMI E COREOGRAFIE
- LE CONCLUSIONI
PRESENTAZIONE
Si apre il sipario e dopo pochissimo si richiude: luci accese in sala e una grossa scritta Fine sul pesante tendone rosso. La fiaba di Pinocchio è appena terminata e sta per cominciare la nuova vicenda del nuovo Pinocchio, il bambino vero.
Pinocchio Reloaded si presenta come una sorta di sequel rispetto al classico di Collodi: il Pinocchio bambino si ritrova catapultato in un mondo in cui i valori e i personaggi della classica fiaba sono ribaltati.
Purtroppo quella che poteva essere un’opportunità per rivisitare un classico e riportarne in vita, seppure con una rilettura, i valori che l’autore intendeva trasmettere, è stata gettata via nel segno di una serie di clichè sulla modernità che non rispecchiano il mondo di oggi se non nella sua declinazione più superficiale.
La regia è di Maurizio Colombi.
IL CAST
JORDAN CARLETTI E SILVIA SCARTOZZONI – Pinocchio e Lucignolo
Purtroppo in Jordan Carletti non si vede Pinocchio e non si percepisce lo spessore del personaggio che, in balia di rivelazioni ed eventi sconvolgenti, ci si aspetta sia tormentato e impaurito. Come Pinocchio, anche Lucignolo non si impone come protagonista dello spettacolo. Entrambi non convincono.
GIADA D’AURIA E JESSICA FRANCESCA LORUSSO – Il Gatto e la Volpe
Due voci fortissime per due personaggi che diventano i protagonisti: belle e divertenti nonostante la superficialità dei nuovi Gatto e Volpe che non valorizza le loro qualità interpretative.
ENSEMBLE
Un ensemble fortissimo che risolleva lo spettacolo nei momenti più trash. Sebbene ci sia un forte equilibrio nel gruppo e tutti si dimostrino essere di altissimo livello, Giorgia Cino, Chiara Di Loreto e Luca Spadaro emergono in particolar modo per la loro intensità oltre che per le capacità come cantanti e ballerini-acrobati.
SCENOGRAFIE
Le splendide scenografie di Alessandro Chitie gli effetti luminosi di Amilcare Canali rendono tutto lo spettacolo molto colorato e godibile tenendo più viva l’attenzione dello spettatore.
COSTUMI E COREOGRAFIE
Contribuiscono all’effetto colorato e luminoso i meravigliosi e sfavillanti costumi di Flavia Cavalcanti. Le coreografie (Betty Style, Filippo Grande, Lynn Jamieson), molto d’impatto anche quando a terra, raggiungono il loro apice quando si servono dei fili appesi al soffitto.
LE CONCLUSIONI
Uno spettacolo povero di contenuti ma interessante dal punto di vista visivo e per quanto riguarda il cast: è un peccato perché alcune idee scenografiche e registiche avrebbero sicuramente lasciato a bocca aperta lo spettatore se sostenute da una trama convincente. Da Pinocchio ci si aspetta sempre un certo di profondità che in Pinocchio Reloaded non c’è; sicuramente un esperimento coraggioso che però non riesce a trasmettere alcun messaggio.