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A Chorus Line, un classico al Teatro Nazionale!
Scuro Chiaro

A Chorus Line, un classico al Teatro Nazionale!

Ha debuttato ieri sera, 14 febbraio 2019, A Chorus Line, un classico di Broadway!

La regia è di Chiara Noschese e le coreografie di Fabrizio Angelini.

Sul palco gli splendidi performer Martina Lunghi, Giuseppe Verzicco, Riccardo Sinisi, Yuri Pascale Langer, Floriana Monici, Giuseppe Galizia, Samuele Cavallo, Gea Andreotti, Salvatore Palombi, Federico Colonnelli, Giorgio Camandona, Andrea Spata, Pierluigi Lima, Giulia Gerola, Roberta Miolla, Claudia Mangini, Chiara DI Loreto, Margherita Toso, Serena Olmi, Federica Basso, Ivana Mannone, Noemi Marta Nazzecone, Angelo DI Figlia e Ilario Castagnola.

Lo spettacolo inizia con i performer in sala tra gli spettatori fino al richiamo sul palco da parte del casting director Zach (Salvatore Palombi). Le luci si spengono e inizia lo show, i circa 20 artisti ballano all’unisono sul palco creando un effetto tale da lasciare tutti senza parole e da far partire un grandissimo applauso.

Iniziano le selezioni e in breve tempo rimangono in scena i 17 ballerini scelti da Zach che si presentano e raccontano ad uno ad uno qualcosa di loro. Splendide le diverse coreografie che accompagnano e caratterizzano i diversi momenti musicali. Da menzionare in particolare quelli di Kristine e Al, quando lui completa cantando le frasi di lei, stonata e nervosa; quello di Sheila, la grande Floriana Monici; quello di Greg, interpretato da Giulio Benvenuti ed esilarante; quello di Diana Morales, determinatissima ed interpretata da Chiara Di Loreto e quello di Cassie, Roberta Miolla, che prende un lunghissimo applauso per il suo assolo come ballerina verso metà spettacolo.

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I monologhi di Cassie (Roberta Miolla) e Paul (Riccardo Sinisi) invece mancano un po’ dell’attesa intensità e rallentano il ritmo generale dello spettacolo nonostante questo, ricalcando fedelmente l’originale e svolgendosi sempre nello stesso luogo e senza capovolgimenti di trama, sia per sua caratteristica non troppo incalzante.

Gli specchi e i giochi di luce invece rendono ogni numero spettacolare, ma d’altronde altro non ci si poteva aspettare da un teatro come il Nazionale che ha appena concluso l’enorme successo di Mary Poppins! Le aspettative erano altissime ma i performer in scena hanno dimostrato il loro elevatissimo livello artistico: da vedere!

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