Alessandro Gassman alla disperata ricerca della verità
IO TI CERCHERÒ
Io ti cercherò è la nuova fiction Rai che ha per protagonista Alessandro Gassman. In onda da lunedì 5 ottobre, racconta la vicenda di Ettore Frediani, ucciso e poi spacciato per suicida.
Valerio, suo padre (proprio Gassman), cerca disperatamente di fare luce sulla tragica morte del figlio.
In Io ti cercheró accanto al protagonista nel cast Maya Sansa, Andrea Sartoretti, Luigi Fedele, Zoe Tavarelli, Federico Tocci e tanti altri noti volti della TV.
EPISODIO 3 “IL CERCATORE”
Nel terzo episodio di Io ti cercheró Valerio, papá di Ettore, scopre dove sono stati portati i punkabbestia che pare abbiano visto suo figlio buttarsi dal ponte venerdì notte.
Una volta trovati, si fa raccontare la loro versione dei fatti: in realtà loro hanno detto di aver visto due persone buttarne una terza nel fiume nella notte di sabato.
Ancora una volta l’ipotesi del suicidio di Ettore sembra inevitabilmente infrangersi.
Intanto Sarà ha chiesto ad un suo sottoposto di analizzare il computer di Ettore.. ma inspiegabilmente il contenuto del PC finisce nelle mani di un giornale che pubblica delle strazianti lettere del ragazzo in cui inveisce contro suo padre.
Intanto Valerio e suo fratello ritrovano la complicitá perduta e si alleano sullo stesso fronte per dare giustizia alla morte di Ettore.
L’episodio è trapuntato poi da flashback che ritraggono il ragazzo aiutare persone in difficoltà e insegnare italiano a ragazzi stranieri.
Come tanti pezzetti di un puzzle ancora da comporre, la vita di Ettore ci viene piano piano mostrata in modo disordinato e senza apparenti nessi logici.
EPISODIO 3 “ACQUA”
Anche nel terzo episodio di Io ti cercheró Valerio Frediani è alla disperata ricerca di piccole tracce che possano ricondurre la morte del figlio a un omicidio.
Camminando sulla riva del fiume dove il ragazzo è stato trovato, scova la scarpa sinistra di suo figlio (dispersa). Il fatto strano è che la scarpa non si trova lungo il fiume dopo il ponte nel senso della corrente, ma prima.
Valerio chiede a un amico di analizzare le tracce sotto la suola: emerge la presenza di una combinazione di sostanze presente solo in poche cave nei dintorni di Roma.
L’uomo non resiste e, insieme ad amici ex poliziotti con i cani addestrati alla ricerca di tracce a partire da odori, si reca alle cave e cerca indizi su Ettore.
Trova in uno piccolo lago la sua maglietta: si tuffa per prenderla e.. ha un infarto.
Viene portato d’urgenza all’ospedale e viene salvato per miracolo dai medici. Ma non vuole saperne di fermare le ricerche, e solo il giorno dopo decide di uscire dall’ospedale contro la volontà dei medici.
Valerio è sempre più deciso a dare giustizia a Ettore, così va dal procuratore che anni prima l’aveva giudicato colpevole in processo e chiede che il caso venga riaperto.
I due uomini riescono nell’impresa e il corpo di Ettore viene riesumato: la verità si avvicina.
Il medico legale conferma che l’autopsia precedente sia stata appositamente falsificata e dichiara la morte di Ettore dovuta alle percosse, e non all’annegamento.
Non solo: Valerio trova un filmato delle telecamere di sicurezza vicine al ponte che inquadra chiaramente il furgone della Protection Global Service. Che siano stati loro a portare Ettore sul fiume?
Anche questo episodio è trapuntato di flashback: sia di Ettore sia di Valerio. Dell’uomo vediamo il passato da poliziotto, il processo che lo coinvolge e la relazione adultera con Sara.
Tra i due la storia non è mai finita, si legge nei loro sguardi, eppure la vita è troppo complicata ora per pensare al loro amore. Chissà se in futuro..
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I primi due episodi di “Io ti cercheró” sono stati sicuramente più esplosivi e avvicenti, complice l’andamento della trama: di certo però nelle prossime puntate ci aspettano grandi sorprese.
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